Va in archivio, con diversi numeri da primato, la seconda edizione di FreeRunning, gara su strada riservata alle categorie giovanili, ma destinata più in generale a ragazze e ragazzi, organizzata domenica 14 ottobre a Castellana Grotte (Ba) dall’Atletica Castellana Freedogs.
Un grande evento di sport con oltre 70 ragazzi iscritti alle gare Fidal programmate sull’anello stradale della centralissima piazza Garibaldi, un grande spazio di gioco e divertimento con oltre 150 ragazzi e ragazze delle scuole castellanesi e non solo che hanno voluto prendere parte alle gare dimostrative, un grande momento di riflessione e solidarietà con le iniziative promosse in favore della ricerca sulla fibrosi cistica. Numeri e record che certificano la crescita dell’atletica, e in particolare dell’attività giovanile di questa disciplina, anche a Castellana Grotte, crescita costante ormai dal 2015 ad oggi, ovvero dall’apertura sul territorio della Scuola di Atletica dei Freedogs.
In quest’ottica ottimi anche i risultati raggiunti dai piccoli Freekids: 2° e 3° posto nella categoria Esordienti C con Francesco Renna e Mario Telegrafo Chiarito, 3° posto nella categoria Esordienti B con Davide Buongiorno, 2° e 3° posto nella categoria Esordienti A con Piero Genco e Gabriele Nigro, 3° posto nella categoria Cadette con Alessandra Farella e un ottimo 1° posto nella categoria Cadetti con Alessio Paciello.
Come detto, al termine delle gare Fidal, 150 alunni tra i 5 e i 13 anni hanno potuto provare l’atletica sui 300 metri dell’anello stradale di piazza Garibaldi, contribuendo ad arricchire una splendida mattinata di sport.
A corollario la raccolta fondi in favore della ricerca sulla fibrosi cistica con la presenza dei volontari della Delegazione Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus di Alberobello e dei responsabili dell’Associazione castellanese Creativamente Laboratori Ludico-Ricreativi. Entrambi, infatti, hanno animato la piazza rispettivamente con lo stand per ricevere informazioni su una delle malattie genetiche più frequenti e per offrire il proprio contributo in cambio di un ciclamino e con le iniziative ludiche sul tema del “respiro”.