Graditissima conferma la seconda edizione della Half Marathon di Barletta, svoltasi domenica scorsa; molto furba la scelta degli organizzatori di svolgere questa gara in questo periodo dell'anno, diventando così propedeutica per le imminenti maratone primaverili. 1609 iscritti sono la migliore ricompensa per chi ha promosso questa manifestazione.
La partenza e l'arrivo si è svolta nel famoso stadio dove, nel 1980, l'indimenticato Pietro Mennea stabilì la migliore prestazione dei 200 mt, a livello del mare. All'interno dell'immancabile pacco gara, tutti gli atleti ricevono una maglietta su cui è stampato il record storico della freccia del Sud, di 19”72 centesimi, stabilito a Città del Messico nel 1979 e tutt'ora record Europeo. Ogni atleta, riceve il microcips personalizzato da utilizzare in tutte le future gare del medesimo circuito. Ben nove atleti Free Dogs hanno preso parte a questa ambita gara. Il clima primaverile, ideale per correre, ha favorito chi ha azzardato a correre in canotta, e qualche team ha sfoggiato la nuova mise dell'anno. Il percorso pianeggiante e la atmosfera dei record, invogliava a dare il meglio di se, sentendosi un po come la "freccia del sud" . Dopo qualche km in città, il percorso ci ha portati sulla litoranea di Levante ad ammirare un tranquillo mare che invogliava ad un primo bagno. Li si incrociavano i più veloci che già avevano effettuato il primo giro di boa. Abbandonato il mare, ci si immetteva nel meraviglioso centro storico, con la cattedrale e la statua di Eraclio, e nonostante le chianche e i continui saliscendi , la gioia dell'arrivo ormai prossimo, scacciava la fatica per dar posto a tutte le energie e chiudere in bellezza.
Da segnalare i best di Piero Clori, il primo da nonno e della nostra lady Carmen Picciarelli, ben “coccolata “ e proprio sotto i miei occhi! Direi arrivederci alla prossima edizione di questa manifestazione, certamente destinata a diventare tra le prime mezze d'Italia.